Canti primo anno
In questa sezione proponiamo un repertorio di canti adatti al primo approccio con la musica cantata, seguendo lo sviluppo del metodo Specogna, che si basa in gran parte su canti popolari del nostro territorio, ma non solo.
Abbiamo publicato nella prima sezione dedicata al Metodo Specogna, oltre al libro di testo “Cantiamo” dedicato alla scuola primaria e il libro di testo “Noi e la musica” per la scuola secondaria di I grado, che contengono, oltre allo sviluppo didattico per gli allievi, anche la parte dedicata agli insegnanti per affrontare correttamente il percorso.
Mentre trovate anche 3 libri operativi, dedicati esclusivamente agli alunni, che contengono anche i canti didattici e alcuni canti di circostanza.
Si parte dal suono DO introducendo in successione le note della scala pentatonica DO – RE – MI – SOL (chiamato SO nel cantare) – LA e di seguito i due semitoni Fa e SI (chiamato TI per non confonderlo con il SO nella scrittura dei suoni con le lettere), per arrivare al DO’ (DO alto) e poi scendere sotto la scala fino al SO, (SO basso).
Una caratteristica di questo metodo, basato sul canto, è la lettura delle note con le loro lettere iniziali scritte sotto le figure ritmiche o sul pentagramma, nella primo periodo dedicato alla conoscenza progressiva della scala.
Questo evita la doppia lettura della figura musicale sul pentagramma (suono e ritmo) che costituisce una difficoltà per i principianti e nello stesso tempo si insiste sulla conoscenza degli intervalli musicali nella scala maggiore fino a conoscerla a fondo, per poi passare alla scala minore.
Successivamente, nella lettura cantata sul pentagramma, la scala di DO verrà utilizzata sempre grazie al sistema del DO MOBILE che consiste nel chiamare DO la prima nota della scala in ogni tonalità, evitando così le difficoltà dei # e dei b che invece sono necessari nella lettura con uno strumento musicale.
Fin dalle prime lezioni, per intonare la classe su un suono relativo che chiameremo DO, gli alunni vengono divisi in gruppi sempre più grandi, abituandoli ad ascolta gli altri e a riproporre lo stesso suono.
Si passa poi al canto a 2 voci iniziando da una semplice melodia cantata da un gruppo, accompagnata da una nota tenuta cantata (bordone) dall’altro gruppo.
Si arriverà così al canto a canone momento musicale molto formativo, motivante e apprezzato dagli alunni.
Per variare la lezione che normalmente dura un’ora, si può introdurre l’utilizzo di strumentini, sia melodici come gli strumenti musicali tradizionali: il flauto, il metallofono, lo xilofono, piastre sonore, la melodica, che strumenti a percussione come tamburi, maracas, cembalo, legnetti, triangolo, campane, piatti, che danno vita ad una orchestrina.
L’importante è che tutti, proprio tutti gli alunni vengano coinvolti.
Altre varianti sono date da canti nelle lingue straniere studiate dagli alunni o canti di circostanza.
REPERTORIO PER VOCE, FLAUTO E ORCHESTRINA
La tradizione del Natale offre un repertorio molto vasto e il Concerto di Natale rappresenta un momento importante del percorso musicale offrendo la possibilità di esibirsi dal vivo davanti a un pubblico, cosa che impone autocontrollo e concentrazione ed è di grande soddisfazione sia per gli alunni che per il pubblico stesso.
Un’altra occasione per variare l’ora di lezione e coinvolgere l’intera classe è data dalle danze popolari di gruppo, simpatiche e coinvolgenti, sono molto utili per sviluppare la coordinazione motoria e la concentrazione che obbliga l’alunno all’ascolto legato al movimento del proprio corpo assieme agli altri. L’insegnante può seguire le indicazioni di alcune musiche popolari o trovare dei movimenti appropriati collegati al tempo della danza e al suo fraseggio.
Canti secondo e terzo anno
Dalla classe seconda della scuola secondaria di I grado e dalla classe quarta della scuola primaria si inizia ad approfondire la conoscenza delle 4 qualità del suono: altezza, durata, intensità e timbro e dei 3 elementi costitutivi della musica: il ritmo, la melodia e la forma, sempre seguendo una progressione che deve risolvere le difficoltà di tutti gli alunni della classe.
I canti didattici per affrontare questo percorso li trovate sui testi scolastici pubblicati nella prima sezione dedicata al Metodo Secogna, mentre qui vi proponiamo canti a più voci che permettano di cantare anche agli alunni che cambiano la voce ed elaborazioni per flauti e per orchestrina che vengono utilizzati per rendere varia e piacevole la lezione.
Abbiamo suddiviso, in progressione di difficoltà, il repertorio in 5 sezioni: Canti popolari italiani, Canti internazionali, Canoni, Canti di Natale e di circostanza e infine il repertorio per flauto e orchestrina.